11 pensieri su “Lettera aperta alla Redazione di Splinder: sui minori

  1. http://conta

    [..] Splinder blocca i "bimbi" blogger. O fa solo finta? Alcuni degli abituali commentatori di questo blog sono miei alunni ancora minorenni. In passato capitava che, quando "Fuoridiclasse", il mio blog didattico, non era ancora agonizz [..]

  2. Ringrazio leila per la “bella immagine”. E’ un disegno di un bambino di strada del sudamerica… bella metafora per Splinder!

    Provocatoriamente proporrei di aprire un blog su Splinder con il nome splinderbloccaibimbiblogger.splinder.com in cui inserire tutti i nostri commenti. Poi potremmo invitare chi aderisce, a linkare il sito.

    Comunque non si deve lasciar perdere. c’è troppa aria di restaurazione nel web.

    Flavio

    webmaster di Ciao bambini

  3. Come insegnante che ha accompagnato, e ancora accompagna, l’apertura di blog personali e tematici richiesti fortemente dai propri alunni ed ex alunni ,ritengo la limitazione di splinder una forte ingiustizia.

    I blog (aperti tutti su splinder) hanno dato (e tuttora danno) molto ai loro autori : forte motivazione allo studio, allo scrivere e, non per ultimo, un’accresciuta autostima e una nuova responsabilità nel diffondere e ricevere informazioni e nello stabilire relazioni in rete.

    Se l’abili di questa iniziativa è la salvaguardia dei minori dai pericoli della rete, consiglio che ogni apertura di un blog ,da parte di un minore, sia accompagnata da un garante maggiorenne: genitore o insegnante.

    Carla, tienici informati, non dobbiamo lasciare che questo provvedimento, così limitante, passi inosservato.

    Un caro saluto a tutti. leila

  4. … dimenticavo, anche se per me era sottinteso:

    grazie Carla per questo post e i riferimenti significativi che hai inserito.

    Buona giornata a tutti

    mt

  5. Il problema non sta nel negare l’accesso ai non maggiorenni… così è tutto più facile e ci si scarica di responsabilità che, invece, dovrebbero essere assunte a vari livelli.

    L’opinone comune è che internet sia il male dei nostri giorni e non si guarda più in profondita’.

    Proprio di ieri il rapporto del seminario sulla violenza sui bambini da parte Save the Children.

    mt

  6. Condivido in toto: ancora una volta cala la scure sul web, con il proposito ridicolo di eliminare il problema dei pericoli per i minori impedendo loro l’accesso.

    Ciao a tutti

    Vincenzina Pace

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