anch’io sono convinta che il blog didattico sia uno strumento semplice e valido di espressione, che però non deve mai dare adito a discorsi sgrammaticati o vuoti; certo un minimo di concessione a desideri giovanili di esibizione, di “esserci”, forse si può concedere a chi è giovane e guarda alla vita con emozione. Il problema mi sembra: parliamo, se abbiamo qualcosa da dire… e i giovani sentono il bisogno di esprimersi? e di che cosa vogliono parlare?