Il blog: idee per la prima classe

… comincio ad essere assillato da una domanda: che fare del "Quadernone blu" il prossimo anno scolastico, quando voi alunni avrete lasciato la scuola primaria e sarete in prima media, mentre io ricomincerò un turno con i piccoli di prima classe …
maestro Renato

I blog della Scuola Primaria si trovano ad affrontare nuove modalità sull’uso del blog didattico all’inizio  di un nuovo ciclo scolastico con i bambini di prima classe.

maestraleila, ilcaffedeilettori  hanno già quest’anno una prima classe e l’anno prossimo sarà il turno di terradimezzo, di quadernoneblu , di splashragazzi e altri.

Perchè non iniziare una discussione che possa mettere insieme idee e proposte per l’uso del blog con i bambini di prima classe?

Come prospettare anche una continuità con la Scuola Secondaria di 1° grado, per gli alunni in uscita dalla quinta,  perchè un bagaglio così importante di conoscenze e di condivisione non vada disperso?

26 pensieri su “Il blog: idee per la prima classe

  1. Io ho una classe prima e solo a fine anno ho avuto l’idea di creare un blog per i miei bambini. Ancora non l’ho presentato, ma mi sentirei molto rassicurata di ricevere commenti e consigli da chi ha più esperienza di me.

    Grazie anticipatamente

  2. ciao

    il mio per ora, più che un commento è un grido di aiuto. mi sono avvicinata da poco alle nuove tecnologie e mi trovo ad operare con due classi prime di 22 bambini.Stiamo per imbarcarci nell’avventura blog e per ora non ne sappiamo niente. speriamo bene. Appena riusciremo a mettere in mare qualche cosa cercheremo di metterci in contatto con altre scuole.fateci gli auguri!

  3. benvenuta qui, carmina!

    rilancio la proposta ai docenti della scuola primaria: potreste discuterne nel forum della classe virtuale, oltre che qui.

    mt

  4. anch’io avrò lo stesso problema…..sono entrata solo da poco e sono entusiasta di questo strumento. I miei fantastici otto usciranno ed avrò una prima il prossimo anno. Sono felice che già da ora qualcuno si pone il problema….sarò lieta di progettare con voi per il prossimo anno!

    carmina

  5. Certo Leila, prossimamente ti spiegherò alcuni dettagli della situazione in cui opero.

    Riguardo al podcast, segnalo la DIRECTORY PODCAST da cui è possibile scaricare i vari documenti (senza Itunes) e cercare tra i podcast didattici di tutto il mondo (ne sono indicizzati oltre 300, quasi tutti in lingua “non” italiana 🙁 )

    http://www.podcast.net/

    P.S. E’ anche possibile inserire nella directory il proprio podcast

  6. Carissimo Giuseppe,

    molto interessanti le tue esperienze collaborative, da provare:-)

    Ti sto “marcando stretto”: ho visto che nel tuo blog stai facendo pratica con la radio e mi sembra molto interessante ciò che “la tua fantasia ti stuzzica”:-)

    Io e Teresa inizieremo inizieremo le nostre prove con skype, probabilmente dopo le vacanze natalizie.

    Potremmo intanto sentirci noi tre via e-mail per uno scambio di informazioni riguardanti le nostre classi ecc.

    Che ne dici?

    Allora, a presto. Leila

  7. Ciao Leila

    ho usato Skype l’anno scorso al termine di una esperienza collaborativa con una classe di Brescia. Abbinato con il video e con la chat di Messenger è stata un’esperienza interessante che impegnava gli alunni a seguire il flusso comunicativo contemporaneamente su tre canali: audio, video e testuale.

    Non vedo però come sia possibile inserirlo nel blog. La Radio invece è un semplice riproduttore che mette a disposizione brani registrati in precedenza. Una sorta di podcast che può essere facilmente “aumentato” dalle informazioni contenute nel post.

    Per quanto riguarda l’esperienza con Skype stai coinvolgendo i tuoi alunni di prima? Anch’io ho una prima e se fosse il caso…Skype consente anche conferenze a più voci (recentemente l’abbiamo provata in tre)

    Ciao e a risentirci

    Giuseppe

  8. Ciao Giuseppe,

    mi sembra un’ottima idea.

    Anch’io pensavo di inserire i canti natalizi che faremo a dicembre, sempre per far fare a loro l’esperienza del blog come un mezzo “vivo”, un mezzo di cui possono disporre per farsi conoscere e conoscere.

    Che ne pensi di una prima mossa con Skype? Io e Teresa Catalini stiamo prendendo accordi per fare l’esperienza.

    Ciao e grazie per il tuo contributo. Leila.

  9. Anch’io ho il problema di come proseguire l’esperienza del blog didattico ora che sono tornato in prima elementare. Per il momento ho scelto di documentare le esperienze più significative con foto e brevi testi scritti da me.

    Ma da qualche settimana mi stuzzica la fantasia una possibilità: quella di integrare nel blog una specie di podcast, utilizzando RADIO BLOG, un programma gratuito che può essere utilizzato per ascoltare, selezionandoli da una playlist, brani in mp3 direttamente dal blog o da qualsiasi sito. L’idea è quella di partire magari dalla registrazione di canti natalizi o di qualche semplice drammatizzazione, per arrivare, più avanti, a documentare le attività con clip audio (penso ad interviste, conversazioni, etc.)

    Insomma: il blog prende voce.

    Che ne pensate?

    Saluti

    Giuseppe

  10. Lasciatemi, se volete, un commento, mi sarà utile e di “crescita”.

    Nuovamente una richiesta:”Come faccio a inserire file nel mio blog se con il numero telefonico specificato nel sito non riesco ad inviare per definire l’operazione? E inserire un’immagine dal mio disco?

    http://achiaretta.splinder.com

    Un Buon Blog a tutti 😉

  11. Sono nuovissima per questo tipo di comunicazione, ma ho tanta voglia di imparare da tutti voi! Condivido il blog didattico, lo ritengo utile per far capire anche ai genitori che il computer non è solo “gioco”, ma un momento di “crescita” di competenze, di scambio e quindi di arricchimento personale.

    Vi chiedo subito:” Come faccio a inserire file nel mio blog se con il numero telefonico specificato nel sito non riesco ad inviare per definire l’operazione?

    Ringraziando,

    a tutti Buon Blog

    Alessandra

  12. E’ proprio vero, Carmelo: la matematica è penalizzante, in un certo senso, quanto a stimoli comunicativi, questo è sempre stato per me uno dei due ostacoli che si sono da subito frapposti alla mia voglia di percorrere la strada del blog didattico (l’altro è costituito da una scarsa diffusione di pc e collegamento internet nelle famiglie dei miei alunni, unitamente ai limiti del nostro laboratorio informatico). Farò anch’io tesoro dell’esperienza di chi già lavora in prima, però, nel mio caso personale, si profila un altro nodo da sciogliere: il prossimo sarà il mio ultimo anno scolastico e poi…in pensione! A quel punto, che fare? So già che non mi sarà facile distaccarmi da questo mondo digital-elettronico…Potrò prendermi cura più spesso della mia nipotina, è vero, ma…Tutto questo mi mancherà…Speriamo arrivino nuove idee anche per un vecchietto pensionato che ha ancora tanta voglia di smanettare!…

    Renato.

  13. Da tempo stavo pensando a cosa fare il prossimoannoe a come farlo. La cosa non mi lascia sereno. Non vorrei sprecare l’esperienza acquisita nè fermarmi perchè la classe è nuova. per questo ho passato questo tempo osservando quel che accadeva su maestraleila e il caffè dei lettori, ma mi sono accorto che non riuscivo a percepire quel che realmente accade “dietro le quinte”. La situazione sembra sbloccata grazie ad MTB. Credo che con le pioniere di cui sopra e tutti gli altri in identica siutazione si possa scambiare idee, opinioni, modi di operare. Noi “di quinta” possiamo essere di stimolo alla comunicazione ai più piccoli se ci interessiamo a quel che fanno e li aiutiamo se richiesto. Poi, Renato, dovremo fare i conti con i nostri ambiti di lavoro: la matematica comunica meno bene dell’italiano. Staremo a vedere.

    Carmelo

  14. Purtroppo quest’anno non ho ancora iniziato l’avventura blog..ogni anno è sempre più difficile ritagliarsi del tempo per il computer, con tutte le attività che ci aspettano! E poi l’informatica è passata di diritto agli insegnanti di educazione tecnica e per noi musicisti, spesso, non c’è neanche più la possibilità di trovare l’aula libera per portarci i ragazzi…

    Comunque, se riuscirò a far ripartire qualche blog, mi metterò senz’altro in contatto con le vostre classi…sarebbe proprio bello se nascesse uno scambio con altri ragazzi attraverso il blog…

    Un saluto a tutti

    Caterina Milanesio

    Scuola media Bra ( Cuneo)

  15. Ciao ragazzi,

    bene, bene, sapete, mi sembra di essere tornata indietro di due anni quando mi trovai di fronte a questo splendido strumento, il blog, intuendone le potenzialità ma non sapendo da dove iniziare per fare una buona didattica. Per fortuna avevo una quarta elementare, fu il lavoro fatto con loro, ascoltando le loro aspirazioni, entusiasmi e idee ed il confronto con voi a guidarmi nell’uso più appropriato dello strumento e così intendo fare ancora.

    I miei piccoli stanno imparando ad utilizzare il mouse giocando e disegnando, hanno chiesto ad un loro compagno di insegnare loro a cercare programmi, a spegnere e ad accendere il pc; ieri un bimbo mi ha chiesto se poteva scrivere il suo nome CON LA TASTIERA su un disegno che aveva completato con “drawing for children “, allora mi sono detta che:forse ci siamo!

    In aula informatica lavorano cooperando, circolano competenze,”spingono” per saperne sempre di più e poi …stanno iniziando a leggere e a scrivere semplici parole in stampato maiuscolo!

    Credo quindi che abbiano i requisiti minimi per potergli presentare il loro blog, lo farò sabato prossimo (connessione permettendo).

    In questo periodo stavo riflettendo sul come far fare esperienza , far sperimentare, far conoscere ,ai miei bimbi, che il pc è anche una “macchina” per poter comunicare, sapendo come i concetti di spazio e tempo, a questa età, siano relativi e tutti da costruire. Lavorerò sicuramente su concetti temporali quali la contemporaneità, il prima e il dopo, lavorerò sul concetto di spazio ecc.

    Poi è’ importante, come tutti sappiamo, partire da ciò che i bambini già conoscono , in questo caso penso al telefono:strumento che i bambini hanno già utilizzato per comunicazione a distanza facendo l’esperienza che all’altro “capo del filo” c’è qualcuno di reale (la nonna, il papà ecc.).

    Per questa prima esperienza, si potrebbe utilizzare Skype: una classe telefona all’altra e nello momento scrivere sul blog i saluti.

    I miei bambini hanno disegnato ciò che vorrebbero essere se fossero un animale ecc., anche inserire questi disegni con accanto il loro nome, penso sia un buon modo per iniziare a conoscersi.

    Ragazzi, prendete queste idee per quelle che sono:pensieri, riflessioni a “libera tastiera” di un sabato sera casalingo, ma sicuramente questo nostro confrontarci farà nascere nuove idee e progetti validi per l’utilizzo del blog anche nelle prime classi elementari, sfruttandone tutti i vantaggi didattici che questo comporterà.Un grande abbraccio a tutti.

    Leila.

  16. Uno non fa in tempo a prospettare un dubbio, un problema, che subito gli amici dei blog didattici, su input della grande MT, si fanno avanti a definire meglio la questione, cominciando ad avanzare proposte o linee di intervento per sviluppi futuri, in uno spirito di collaborazione e condivisione per me, oserei dire, commovente!…Per il momento, grazie: credo, anzi sono sicuro, che la discussione offrirà elementi utili non solo a me, ma ai tanti che come me si trovano o si troveranno presto alla fine di un ciclo.

    A presto!

    Renato.

  17. Grazie M.Luisa e Teresa,

    mi sembra importante riportare qui qualsiasi idea e proposta per poter come sempre condividere e aiutarci … io purtroppo non sono di molto aiuto per le problematiche da affrontare, ma sono a disposizione per ciò che so fare.

    Un caro abbraccio

    mt

  18. Grazie MTB per questa sollecitazione!Avrei voluto fare un post su questo argomento, ma mi limito ad un commento per mancanza di tempo.

    Fa bene Renato a porsi il problema già quest’anno!!!

    Io ho iniziato la prima senza idee e sto navigando a vista…come si può notare…

    La prima, con 25 alunni e la Riforma, è molto faticosa e non lascia molta lucidità per farsi venire delle buone idee. Ho presentato il blog, prima ai bambini e poi ai genitori. Chi non aveva il computer o il collegamento Internet si sta attrezzando. Per il momento il blog rappresenta un ottimo incentivo per la lettura e la scrittura, oltre che per la comunicazione. Sono curiosi di leggere ogni nuovo post e lo fanno a casa, con l’aiuto dei genitori o a scuola, aiutandosi tra di loro. Scrivono qualche commento a casa, con l’aiuto dei genitori. Hanno capito che è uno strumento per comunicare e sono desiderosi di diventare autonomi nella scrittura e nella lettura per comunicare tra di loro. Osservo le loro reazioni e i loro interessi, penso che a Gennaio i tempi potranno essere maturi per pensare a qualcosa di più organizzato…Leila, sei pronta?

    Per quanto riguarda la continuità tra la scuola Primaria e la Scuola Secondaria…troppo bella l’esperienza che abbiamo fatto l’anno scorso: i ragazzi di quinta nel ruolo di scrittori e quelli della Scuola Secondaria in quello di correttori! Grazie ancora Maria Luisa!

    Un saluto a tutti.Teresa

  19. Interessante davvero una discussione sulla continuità dell’uso del blog dalla primaria alla secondaria e anche come iniziare eventualmente nella secondaria.

    Maria Luisa.

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