scuola: siamo alla frutta?

La notizia è curiosamente stata in home page di repubblica.it  per circa un’ora, ieri nel pomeriggio; poi è scomparsa nelle pagine interne.
Leggendo la finanziaria pare che i tagli al funzionamento della scuola viaggino intorno al 40% rispetto al 2005… ovviamente a fronte di ulteriori finanziamenti alle scuole private/parificate o come le si voglia chiamare, ma in sostanza non statali.

Ricordo perfettamente vari interventi televisivi in cui la signora Moratti si sbracciava per convincerci di aver aumentato i finanziamenti alla scuola… ma forse ormai si interessa solo alla sua Milano.  ;-(

Chissà se il personale della scuola si ricorderà di questi fatti al momento del voto di aprile!?!

Attenzione:cambiamento date seminario di Gubbio!

Le date previste per il  Terzo Seminario di Informazione-Formazione sulle tecnologie dell’informazione e della comunicazione che si terrà a Gubbio (Pg), sono variate, per problemi sopraggiunti oggi:

Il seminario si terrà nei giorni  – 31 marzo – 1°aprile 2006 –

Coloro che volessero presentare una loro Comunicazione, relativa ai blog e alla comunicazione in rete, possono già prenotarsi, mettendo un commento a questo post.

Ricreazione volante – 1

Alcune segnalazioni, al volo, nella pausa di ricreazione:

  • materiali convegno Dove va la scuola? Formazione degli insegnanti, ambienti di apprendimento, processi di innovazione” organizzato da Indire nel corso dell’ultima edizione di Ted alla Fiera di Genova.
  • robotica e nuove strategie di apprendimento – seminari a Verona!
  • ForTIC2 al via il primo febbraio – senza fondi dedicati ma con piattaforma puntoEdu evoluta e programmi rivisti.. riusciranno i nostri eroi?
  • NovaMultimedia, associazione che si propone di costituire un osservatorio sulla multimedialità – da seguire, con attenzione!
  • la tecnologia è neutrale? Osservazioni di Franco Carlini su Vision.

Buona lettura!
😉

da Repubblica.it

La comunicazione tra studenti e docenti diventa sempre più multimediale attraverso diari online e condivisione di materiale didattico su internet
Tesine, appunti, fotocopie
i blog sbarcano in ateneo
di MASSIMILIANO PAPASSO

… non certo per polemizzare, ma i docenti della Scuola Primaria e Secondaria se ne sono accorti da tempo della validità di questo strumento di comunicazione e collaborazione …

L’altra faccia della medaglia :
Allarme blog per gli studenti Usa
Le scuole: "Possono essere rischiosi"
di GIANVITO LO VECCHIO

blog: MediaEducation.bo

MediaEducation.bo
Pedagogia dei media: linguaggi, contenuti, potenzialità didattiche
di Amelia Capobianco

 

Il principale obiettivo di questo Blog è quello di creare un luogo di incontro per chi lavora nella media education, un luogo di scambio di idee e di opinioni; ma anche di avvicinare a questa disciplina chi ancora non la conosce o ne ha appena sentito parlare.
Dire che cos’è la media education non è semplicissimo: è tante cose, lo studio dei linguaggi dei media, della loro struttura grammaticale e di come questa sia utilizzata per emozionare, coinvolgere, “acchiappare”. E’analizzare i contenuti, i valori culturali proposti, le intenzioni propagandistiche o più semplicemente pubblicitarie. E’ utilizzare i media come strumenti didattici, allontanando inutili demonizzazioni.
Lo scopo finale? Per lo più fornire gli strumenti (attraverso l’acquisizione di competenze) per una lettura critica dei mezzi di comunicazione (tutti, nessuno escluso!) E poi? Tanto altro, che si vorrebbe far emergere in questo spazio, con gli interventi di chiunque voglia dire la sua…


Ritroverete MediaEducation.bo sul sito www.mediaeducationpuntobo.it

The Open CD

The Opencd 3E’ disponibile la nuovissima versione di The OpenCD 3  contenente una grande quantità di software libero per windows: ottimo per un primo contatto con mondo dell’open source e del free software!

Sempre in questo settore si segnala la disponibilità di un altro prodotto simile, tutto italiano: Free Software collection 1.0

Per gli studi di area scientifico/tecnica si segnala invece la raccolta free LEThAL, sempre a cura degli studenti del PoliTO.

Se invece vi interessa un programma per mappe mentali, ma rigorosamente free potete dare uno sguardo a FreeMind, disponibile per win, linux e Mac.
Cosa volete di più?

😉