Il Trackback : un oscuro oggetto

Il Trackback : un oscuro oggetto … per il Blog Splinder

di M. Oliveta Dulcetta

Navigando attraverso il mare dei blogs , mi sono imbattuta in uno strumento insolito ma, a mio avviso utile , per tutti noi che lavoriamo nella Rete .Attraverso numerosi tentativi , scambi , post con altri bloggers finalmente sono riuscita a coglierne il significato ed ad implemetarlo nel mio blog e prossimamente lo proverò nelle mie pagine personali .Sto parlando di uno strumento nuovo dall’ oscuro e complicato nome inglese : trackback.( Mi chiedo a chi sia venuto in mente di dare questo strano nome ad un servizio cosi innocente ” traccia che porta indietro”?)

Cercherò di chiarirvi l’ uso e la procedura per implementarlo .

Il TrackBack è una struttura informatica che permette la comunicazione peer-to-peer e il collegamento automatico tra blogs. Quando è utile? Immaginamo di avere ” postato” qualcosa a proposito di un determinato argomento sul nostro blog. Un blognauta legge il nostro ” post” e decide di commentarlo sul suo blog, facendo riferimento al tema originale. Potrebbe farlo inviando un commento sul tuo blog, ma invece vuole fare in modo che ciò che scrive appaia sul suo blog, e sia ospitato dal suo blog . Questa procedura è possibile attraverso l’ utilizzo dello strumento TrackBack

Attraverso TrackBack, l’altro blogger potrà inviare automaticamente un “ping” al nostro blog, comunicandogli di aver scritto qualcosa che fa riferimento all’ intervento originale. I vantaggi :

Sul nostro blog o sito verrà in moto naturale ed automatico sviluppata una lista di tutti i blogs che fanno riferimento ad un particolare intervento, permettendo a chi visita i il nostro blog di leggerne la risposta sul sito di un altro blogger.

Verrà creata, in modo del tutto automatico e spontanea ,una rete di blog e siti che fanno riferimento l’un l’altro, guidando il “surfer” attraverso percorsi generati realmente “peer-to-peer”. Un gigantesco blog, in pratica, sulla cui rete si sviluppano varie tematiche e discussioni

Il TrackBack può essere utilizzato non solo per unire due particolari interventi. , ma anche per raggruppare indirizzi “ping” di TrackBack anche a categorie specifiche di un particolare blog. . Attraverso questo sistema si attiva una catena di discussione anche tra categorie di blog in tutto il web.

Per tutta la procedura ci sono diversi Provider che offrono questo servizio gratuito , io mi sono rivolta a HaloScan . Il sito , in lingua inglese , facilmente ci indica il persorso che intendiamo sviluppare , bisogna registrarsi , seguire i percorsi obbligati e ricevere alla fine gli script che bisogna implemetare nella pagina in html . Gli script sono vari , riguardano il permalink, un piccolo banner e alla fine il Trackback . Io ho eliminato il permalink (perchè già in uso ) ho evitato il piccolo banner pubblicitario e alla fine ho inserito lo script del Tracback

Ritenete che sia una procedura macchinosa ed inutile? La pratica , come sempre risulta molto piu semplice della teoria ..Se la procedura va bene negli altri Webblog ? Io ho sperimentato tutto in Splinder , e non so se negli altri Webblog sia possibile intervenire nel linguaggio html….

Se qualcuno fosse interessato sono disponibile a fornire ulteriori spiegazioni .

mar@adulcett@

il mio blog

le mie pagine

2 pensieri su “Il Trackback : un oscuro oggetto

  1. cara maria teresa
    sei riuscita ad implementarlo anche tu ? qual e’ indirizzo?
    PS quando avrai piu tempo potrai inserire gli altri miei post sotto il mio nome? ….. solo quando avrai tempo…..
    un abbraccio mara

  2. Salve mara! Anch’io lo sto provando da un po’ di tempo sul mio blog di … cucina: lì faccio sempre le prove!
    Mi sembra un po’ macchinoso … ciao mt

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