La risposta a Maria Grazia

Maria Grazia, non sono più una quarantenne e ti dico che fino a poco tempo fa credevo di scivolare verso la conclusione del mio lavoro di insegnante di lettere all’interno di un Istitutto professionale, con alcuni rimpianti didattici non risolti.

Ora leggo il tuo post qui nello spazio aperto dalla nostra amica MTB e vedo riaccendersi le mie speranze. Dunque è possibile un rinnovamento della didattica della matematica. Allora è vero quello che ho sempre pensato, che questa disciplina è una disciplina profondamente umanistica e la durezza di materia “scientifica ” con cui è stata presentata per generazioni nella scuole italiana non rappresenta affatto la sua vera essenza e finalità. Allora è vero che i giovani che passano nelle scuole italiane non sono assolutamente privi di ingegno quando avvertono il rifiuto per la matematica. Dunque c’è possibilità di porre rimedio alla diffusa ignoranza matematica che circonda la nostra scuola e la nostra società.

Parliamone per favore.

riflessioni sul blog

anch’io sono convinta che il blog didattico sia uno strumento semplice e valido di espressione, che però non deve mai dare adito a discorsi sgrammaticati o vuoti; certo un minimo di concessione a desideri giovanili di esibizione, di “esserci”, forse si può concedere a chi è giovane e guarda alla vita con emozione. Il problema mi sembra: parliamo, se abbiamo qualcosa da dire… e i giovani sentono il bisogno di esprimersi? e di che cosa vogliono parlare?