Buon nuovo anno scolastico!

Buon nuovo anno scolastico!

Carissimi colleghi di Blog Didattici,

leggendo i commenti ho colto una nota di rammarico nel tono di MTB, sul fatto che siamo rimasti in pochi. Confesso che anch’io mi sento un po’ colpevole per il mio assenteismo, ma vi assicuro che ho continuato a leggere Blog Didattici, anche se ho scritto poco. Il motivo è che la scuola è ancora ferma, i miei blogs sono “bloccati” da giugno e non ho grandi idee nuove da proporre. Non so nemmeno come andrà questo prossimo nuovo anno scolastico , visto che nella nostra scuola avremo un nuovo dirigente e non si sa ancora come vorrà vederci impostare la nostra programmazione. Non so nemmeno se abbia simpatia per Internet e se se ne intenda di computer…vedremo. Resta il problema che l’informatica dovrebbe passare nelle mani dei docenti di matematica e tecnica e non so se resterà qualcosa per noi “musicisti”. Comunque la buona volontà c’è ancora, e spero di riuscire a mandare avanti almeno i blogs aperti l’anno scorso ( che sono già tanti…)

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Nell’estate mi sono anche dilettata e divertita a mandare avanti un mio blog personale …si può dire che mi sia presa una vacanza “per la mente ” e MTB e i signori Stornello ne sanno qualcosa, visto che, ogni tanto, hanno fatto alcune “sbirciatine”…

Comunque, sperando di riprendere presto i nostri collaborativi rapporti, colgo l’occasione per augurare a tutti un BUON NUOVO ANNO SCOLASTICO.

A presto!

Caterina Milanesio

Scuola Media Unificata Bra ( CN)

Un post su cui riflettere

Segnalo un post di marcoP nel suo blog dove si scrive anche:


non esiste pace senza speranza.

E la speranza va costruita giorno per giorno anche nelle nostre scuole, educando i nostri giovani alla comprensione dell’altro, a non sprecare energia/cibo, a pensare ed andare oltre quello che viene loro proposto nei telegiornali televisivi dove certe notizie non “bucano” lo schermo.

Per questo la rete è importante ed è fondamente insegnare ai giovani ad accedere ad una pluralità di fonti e a non fermarsi al primo “si dice”.

E qui il nostro ruolo di educatori è ancora fondamentale: non rinunciamoci!
Perchè da questo mondo noi non vogliamo scendere


Queste parole mi hanno molto colpito e le condivido pienamente!
mtb