La valutazione

La valutazione

di . M. Oliveta Dulcetta

Siamo giunti in rash finale : scrutini , voti , giudizi , griglie .. di tutto di più….La scuola si mobilita …registrazioni di voti online per le scuole che “ sono al passo con i tempi” , valutazioni su schede per le scuole che mantengono un atteggiamento tradizionale .Ma poco importa quale strumento si usi , importante è sentirsi vicini ed essere accomunati tutti dal grande tema della valutazione . Questo è uno dei pochi periodi in cui si avverte una grande affinità elettiva di goethiana memoria , affinità anche con chi non hai mai scambiato una parola per un intero anno scolastico anno. Nei corridoi ci si interroga sulla sorte di questo o quell’ alunno Un grande fervore anima le scuole accomunate tutte dal grande tema : la valutazione .

Sulla valutazione sono stati scritti manuali , libri . Si sono scomodati studiosi che hanno detto la loro sul suddetto problema . Chi di noi non ha frequentato almeno un corso di aggiornamento sulla valutazione ? Io mi ricordo di un corso a cui ho partecipato tanti anni fa dove il problema veniva trattato con molta cura , esperti ci hanno indicato griglie preconfezionate dentro cui ingabbiare i nostri alunni … chi non rientrava in un livello… via… . Un panorama chiaro . Tutto stigmatizzato , tutto facile .. con molta naturalezza

Gli studiosi ci hanno indicato gli errori che spesso noi commettiamo

1. errore sistematico( tendenza a sopravvalutare o sottovalutare coloro che si devono giudicare )

2. errore di contrasto( tendenza a valutare gli altri in modo diametralmente opposto al proprio modo di essere)

3. effetto alone( espansione indebita di giudizio)

4. errore logico(particolare forma dell’ effetto alone: consiste nello stabilire legami tra eventi)

5. errore di aspettativa( pregiudizio sulle capacità di colui che si deve valutare)

6. errore di tendenza centrale

Piu che un’ analisi sulla valutazione sembrerebbe uno studio di un Software di Fotoritocco ma , vi assicuro , sono dei veri e propri studi fatti da “ persone esperte “ che , anche se non operano nel mondo della scuola( poco importa ?? ) hanno la pretesa di indicarci gli errori che non dovremmo mai fare e ci indicano schematicamente , con il solito buon senso , che li contraddistingue, i percorsi da seguire per non sbagliare : una ricetta pronta , una griglia pronta per ogni uso .Tutto fatto con estrema serenità e con coscienza . Ma non per me . Il periodo della valutazione non è un buon periodo , è un periodo di grande sofferenza … perché ….. nell’ apprendimento …non deve essere prevista la valutazione …..Perdonate la mia ingenuità….

maradulcetta